Category: Articoli e documenti di lavoro
PEL – Portfolio – Certificazioni dell’apprendimento, politiche della formazione
Avete già visto il PEL, ovverosia il Passaporto Europeo delle Lingue?Come lo dice il suo nome, é uno strumento di
La “qualità” della scuola e il diritto allo studio
Educazione, fra standard pubblici e standard privati. 1) Le competizioni fra sistemi ed istitutiCome é noto (?) uno degli aspetti che
HarmoS: giù le maschere!
Insomma, la concretizzazione di HarmoS ci viene proposta come il salame, una fettina per volta … In ticino (ma non
Note sulle dis-sincronie, squilibri, discrepanze di crescita.
La dis-sincronia (o squilibrio, o discrepanza, come vogliamo chiamarla) rappresenta il centro del vissuto di un soggetto APC, un ganglio vitale nel rapporto con sé stesso e con l’ambiente.
Classi omogenee e classi eterogenee. Dalla padella alla brace?
Parecchie persone, fra docenti, genitori, direttori sono convinti che la composizione delle classi venga a determinare la qualità pedagogica e
I nostri standard (senza se e senza ma)
Mi appresto a scrivere queste note con un movimento altalenante. Penso: ma varrà la pena? Certamente, il processo di consultazione
Pedagogia, differenziazione, individualizzazione dei programmi.
Ancora a proposito di selezione, democrazia scolastica e maneggio della precarietà. (L’individualizzazione dei programmi è ugualitaria?) Che la pedagogia della
Harmos. Perché si parla così poco degli Standard e dei Portfolio? Eppure …
La futura politica della formazione (leggi Harmos) prevede degli standard educativi (benchmarks) e dei portfolio (certificativi degli apprendimenti). Non entro
Non vogliamo mica la luna … Magari un cavallo! Formazione: tra scuola pubblica e mercato del tempo libero
Premessa (sopra l’iceberg) Quando Scuola ticinese [1], nel 2002, pubblicò i dati inerenti il ricorso alle lezioni private, da parte di