La scuola dell’infanzia è strutturata a partire dai 3 – 4 anni. Questa età, dal punto di vista evolutivo, è importante perché segue i primi sviluppi della funzione semiotica. Per quanto concerne i bimbi APC, molte osservazioni concordano nel dire che lui gioca poco (o gioca male) con gli altri bimbi. Eppure lui gioca, sa giocare, eccome!
Da un punto di vista evolutivo, il passaggio dal pensiero senso motorio (0-2 anni) al pensiero pre-operatorio (3-6 anni) ci indica lo sviluppo di vari strumenti della funzione semiotica: disegno, linguaggio, imitazione differita e gioco simbolico. Nel ragazzo APC, in particolare, vanno considerate due possibili dis-sincronie:
- una dis-sincronia interna, considerando eventuali vari sviluppi delle varie funzioni (sovente, ma non sempre, il disegno APC, se ricco dal punto di vista narrativo, è poco controllato dal punto di vista grafico).
- una dis-sincronia esterna, considerando la difficoltà nella costruzione di spazi transizionali e di spazi prossimali di sviluppo (ai sensi di Winnicott e Vygotskij).
Per questo proponiamo di osservare ed investire la sfera del gioco sociale quale strumento per il recupero delle relazioni perdute con i propri compagni di scuola.