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ll lato oscuro della forza

L’APC non è “solo” rapidità, folgorazione, apprendimento precoce, interesse per temi primari, sensibilità e così via (cosa che pone il problema della noia delle cose scolastiche, già sapute).
Conosciamo giovani brillanti, dall’intelligenza fluida scoppiettante, curiosi, creativi, ma che possono apparire pigri, tergiversatori, insicuri, annoiati, ansiosi, sognatori.

ZPS: iperadattamento e mimetismo nell’alto potenziale (video)

Come mi sento, se vengo imitato?
Il mio comportamento viene sollecitato: “fate come lui”. Il mio comportamento è condiviso. Il mio comportamento viene gratificato. Sono appagato nel mio comportamento. Altri fanno come me. È come una ricompensa.

Come mi sento se non vengo imitato?
Nessuno fa come me. Io li osservo, loro sono nel loro “brodo”. Io nel mio.
Io imito gli altri, ma gli altri non imitano me. Il mio comportamento non è condiviso.
Mi biasimo o mi incolpo. Non faccio giusto.

Mimetismo e imitazione

Come mi sento, se vengo imitato?
Il mio comportamento viene sollecitato: “fate come lui”. Il mio comportamento è condiviso. Il mio comportamento viene gratificato. Sono appagato nel mio comportamento. Altri fanno come me. È come una ricompensa.

Come mi sento se non vengo imitato?
Nessuno fa come me. Io li osservo, loro sono nel loro “brodo”. Io nel mio.
Io imito gli altri, ma gli altri non imitano me. Il mio comportamento non è condiviso.
Mi biasimo o mi incolpo. Non faccio giusto.

Effetti a lungo termine della pandemia sull’Alto Potenziale Cognitivo

“Effetti a lungo termine della pandemia sull’Alto Potenziale Cognitivo” ha ospitato Giovanni Galli che, insieme a Cristina Brasi, hanno analizzato le conseguenze che la pandemia ha avuto nei soggetti plusdotati.

ABC per l’APC 2.0

L’idea di potenziale in evoluzione si coniuga con una prassi dell’evoluzione del potenziale: libertà intellettuale e sicurezza psicologica ovvero la complessità emotiva della persona APC.

L’insegnamento è un’azione socio-cognitiva.
L’insegnamento è un accompagnamento (socio) di uno “strumentario” (cognitivo) intellettuale e disciplinare.”

4 metafore

Nei miei seminari propongo quattro metafore relative alla gestione del pensiero, della motivazione, delle emozioni e della socializzazione.

Il Puzzle è un’immagine del funzionamento.
Il castoro è una metafora della motivazione.
L’immagine dell’imbuto è una metafora della gestione delle emozioni.
L’immagine del portiere ci parla della socializzazione.

Sublimazione ed aggressività

Il problema dell’integrazione dell’aggressività è un altro elemento importante nella problematica del ragazzo ad alto potenziale cognitivo. L’attività intellettuale molto precoce può favorire una rimozione delle tendenze aggressive.
Il desiderio di sapere permette loro una migliore uscita dalle pulsioni aggressive grazie alle sublimazioni.

Il falso sé e gli APC.

E. Levin (2010) ci rende attenti a ciò che chiama la “funzione dell’amico”.
La funzione dell’amico nell’infanzia svolge un ruolo fondamentale in tutte le acquisizioni infantili, soprattutto nell’esperienza del bambino e nella “plasticità simbolica”.
Costruire il pensiero con questo altro simile è essenziale.
L’idea è che questi bambini, durante la loro infanzia, debbano stabilire e vivere un legame sociale, molto più produttivo della generale esperienza degli altri. Ben intesi, la posta in gioco non è il plusdotato o la plusdotazione, ma il rapporto con gli altri, vale a dire ciò che accade “tra due” soggetti, e l’esperienza che lì si può vivere in relazione al desiderio e allo sviluppo infantile.
Nel mondo globale di oggi, sicuramente la scuola ha un ruolo centrale di strutturazione del legame sociale, ben al di là di un luogo di conoscenza e di apprendimento.