Category: Alto potenziale cognitivo – plusdotazione intellettuale

Metodi di studio e plusdotazione

Con un ragazzo APC bisogna ricordare che la memoria semantica, legata alle idee è la più formativa. Ciò significa che è meglio registrare il senso, più che le parole. In genere la memoria lessicale non pone problema.
La memoria di lavoro va liberata,

Effetti a lungo termine della pandemia sull’Alto Potenziale Cognitivo

“Effetti a lungo termine della pandemia sull’Alto Potenziale Cognitivo” ha ospitato Giovanni Galli che, insieme a Cristina Brasi, hanno analizzato le conseguenze che la pandemia ha avuto nei soggetti plusdotati.

ABC per l’APC 2.0

L’idea di potenziale in evoluzione si coniuga con una prassi dell’evoluzione del potenziale: libertà intellettuale e sicurezza psicologica ovvero la complessità emotiva della persona APC.

L’insegnamento è un’azione socio-cognitiva.
L’insegnamento è un accompagnamento (socio) di uno “strumentario” (cognitivo) intellettuale e disciplinare.”

Il profilo WISC in 80 giovani APC

L’analisi di 80 soggetti ad alto potenziale cognitivo (IAG ≥ 130) permette di tracciare un profilo medio. Fra varie differenze, emergono le discrepanze tra competenze cognitive e competenze esecutive.

«Mio figlio è geniale!» Nella mente dei dotati.

VIDEO INTERVISTA di Jona Mantovan, Corriere del Ticino, 20 luglio 2020 Mio figlio è geniale!» Nella mente dei dotati, VIDEO INTERVISTA

mappe mentali

mappe dinamiche dell’alto potenziale cognitivo (plusdotazione), pedagogie e annessi

Il metodo del cavallo

“Non so come ho ottenuto il risultato, lo so e basta”.

Avere consapevolezza del proprio metodo può essere difficile per un plusdotato.

4 metafore

Nei miei seminari propongo quattro metafore relative alla gestione del pensiero, della motivazione, delle emozioni e della socializzazione.

Il Puzzle è un’immagine del funzionamento.
Il castoro è una metafora della motivazione.
L’immagine dell’imbuto è una metafora della gestione delle emozioni.
L’immagine del portiere ci parla della socializzazione.

“Perché guardi fuori dalla finestra invece di ascoltare? testone!”

Ripetere … ebbene vi sono varie funzioni del ripetere.
C’è un ripetere per così dire positivo e un altro molto negativo.
Mica tutto ciò che è meccanizzato è negativo.
La ripetizione serve a consolidarsi, a rinforzarsi e ritrovarsi, confermando le immagini del mondo e di sé. La ripetizione è rassicurante. Ha una funzione adattativa.

Poi però c’è una ripetizione che assume una forma coattiva. Una ripetizione che non è più una forma adattativa. Una ripetizione che non ha più una funzione di apprendimento e crescita.

ABC per l’APC 2.0

“ABC per l’APC” s’indirizza a chi, fra genitori, amici, docenti, venuti a conoscenza della plusdotazione voglia avere qualche pista di lavoro, nonché strumenti di riflessione per gestirne la quotidianità.
Questo volume è rivolto principalmente a coloro che hanno incontrato l’APC sulla loro strada, che lo vivono quotidianamente e che, in qualche maniera, cercano d’interagire positivamente con essi.
Nella prima breve parte, più teorica ed introduttiva, il lettore viene portato rapidamente nel mondo APC, ricordandone alcune caratteristiche.
Nella seconda parte viene dato spazio alle svariate voci presenti nei numerosi seminari, tenuti dall’autore in Ticino (Svizzera) ed Italia. Giovanni Galli percorre 51 domande dei genitori, cercando di fornire loro degli strumenti per costruire delle risposte.
Nella terza parte illustra brevemente la sua pratica della plusdotazione.
Il volume è provvisto di una mappa mentale dell’indice, fungente da segnalibro.