Quello delle segregazioni é un tema importante e vincolante per gli sviluppi alternativi e liberatori dall’orgia neo-liberista. Le segregazioni sono usate ad arte nei disegni di dominio … accanto alle pratiche di esclusione fisica, economica e materiale, vediamo imbarbarimenti mentali che della segregazione hanno fatto il loro cavallo da corsa.
Si pone allora il problema degli universi scientifico-epistemologici che impongono e sviluppano i modelli monoparadigmatici, meccanicisti servi e figli dell’egemonia neo-liberista imperante.
Come pure si pone il problema dei mondi educativi, delle pedagogie reali che riescono a ottenere adesione a quei modelli o riescono a ottenere rassegnazione e perdita del desiderio.
Autori
Giovanni Galli
Psicologo specializzato in psicologia dell’età evolutiva FSP (Federazione Svizzera degli Psicologi) e ASPEA (Associazione Svizzera degli Psicologi dell’Età Evolutiva), psicopedagogista, lavora nel Servizio di Sostegno Pedagogico nelle scuole elementari e dell’infanzia del cantone Ticino, Svizzera. Ha pubblicato alcuni articoli (vedi indice articoli nella home page di Giovanni Galli). Si interessa di epistemologia e antropologia. Suo attuale progetto é la realizzazione della rivista Calicanto, sia in forma fisica che su internet.
Florio Togni
Licenza in psicologia clinica nel 1976, lavora come psicologo scolastico presso il Servizio psicologico delle scuole Nyon (cantone Vaud, Svizzera). A Ginevra ha contribuito alla creazione e animazione del Centre de Contact Suisses Immigrés (Centro di Contatto Svizzeri Immigrati),dopo la sua creazione nel 1974 (ne stato il presidente sino il mese di febbraio 1996), in particolare sulle questioni riguardanti l’integrazione scolastica dei figli degli immigrati.
Nel cotesto della Commission Ecole du CCSI, ha partecipato all’animazione della «Petite Ecole» et alla pubblicazione del libro «Enfant cherche Ecole“, sulla problematica del diritto all’educazione dei bambini senza statuto legale (alle edizioni ZOE, con Christiane Perregaux).
Collabora regolarmente con le istituzioni di formazione degli insegnanti a Ginevra e nel Canton Vaud.
Francesco Codello
Dirigente scolastico a Treviso, si occupa da molti anni di storia della pedagogia libertaria.
E’ autore di numerosi saggi di storia delle idee libertarie e pedagogiche con scritti su: Stirner, Bakunin, Kropotkin, Ferrer, ecc.
Collabora con la stampa anarchica da molti anni, particolarmente con articoli sull’educazione libertaria e di attualità. E’ stato redattore di Volontà e attualmente di Libertaria. Ha pubblicato: Educazione e anarchismo. L’idea educativa nel movimento anarchico italiano (1900-1926), Ferrara, Corso, 1995 e attualmente sta ultimando un altro volume sulla storia europea della pedagogia libertaria da Godwin ad Alexander Neill.
Paul Ariès
Ricercatore al CNRS, politologo, autore di vari libri ed interventi sulla “Mal Bouffe”, il cattivo mangiare, e che questa “Mal Bouffe” é il simbolo di una mondializzazine e globalizzazione che non é dell’uomo. Laureato in Scienze politiche, docente all’Università Lumière di Lione, è professore di Management alberghiero all’Istituto Vatel. Ha già pubblicato molte opere di rilievo riguardanti il tema dell’alimentazione e della modernizzazione delle relazioni sociali. Collabora a numerose riviste, Monde Diplomatique, Universalia, Golias, ed è presidente della sezione francese del Centro-Europa-Terzo-Mondo (CETIM), organizzazione non governativa riconosciuta dall’ONU.
François Brune
Professore e scrittore collabora con Le Monse Dilomatique. In particolare ha pubblicato Le Bonheur conforme, essai sur la normalisation publicitaire (Gallimard 1981), Les médias pensent comme moi(L’Harmattan 1997), Sous le soleil du Big Brother (L’Harmattan 2000)