Tag: scuola

Una barriera sistemica alla realizzazione dell’alto potenziale APC.
Siamo passati da una scuola fondata sull’“architettura lineare” a una società che stimola un “funzionamento reticolare visivo”. Il compito della scuola non è quello di scegliere tra i due, ma di fiondarsi nella modernità: custodire le abilità sequenziali e, al tempo stesso, valorizzare i nuovi stili visuo-spaziali, così da offrire agli studenti – e ai plusdotati in particolare – un ambiente di apprendimento all’altezza della complessità contemporanea.

Intelligenza artificiale e plusdotazione.
Le tecnologie intelligenti (o meno), infatti, non offrono soltanto risposte più rapide, ma modificano la struttura stessa dell’apprendimento: diventano ambienti di pensiero, spazi in cui gli studenti possono porre domande, generare alternative, collegare concetti distanti.

Alto potenziale cognitivo a scuola. Riconoscere e formare l’allievo. Vademecum per i docenti
Un VADEMECUM indirizzato ai docenti.
32 pagine cartacee, corredate da 30 approfondimenti ON-Line, accessibili tramite codice QR

“La lumaca e le autostrade: il caso della scuola”.
La scuola odierna assolve ancora i suoi compiti?
Una volta si diceva che il maestro, il prete e il sindaco erano al centro del villaggio. Nulla piu importante di loro. Nei processi di socializzazione secondaria la scuola aveva (ha) un ruolo centrale.
Con le attuali autostrade della comunicazione, la scuola non rischia di essere come la lumachina che le vuole percorrere? Surclassata dalla velocità e quantità degli avvenimenti?
plusdotazione – scuola – motivazione
L’esperienza scolastica mobilita: fattori esterni quali: – l’adattamento alla scuola, – il ruolo dei genitori, – la relazioni con i pari fattori interni
Ragionamenti intorno alla scuola del futuro
colloquio con Cristina Brasi, su Stroncature, 20 giugno 2020

Il metodo del cavallo
“Non so come ho ottenuto il risultato, lo so e basta”.
Avere consapevolezza del proprio metodo può essere difficile per un plusdotato.