Tag: alto potenziale cognitivo
Come la mettiamo con l’attenzione sostenuta? Questioni sulla NEPSY-2 e la plusdotazione
Giovanni Galli La batteria di test NEPSY-2 per la valutazione dello sviluppo neuropsicologico in età evolutiva, fra varie cose, viene
Parlare di plusdotazione: “l’ordine del discorso”
Giovanni Galli, novembre 2025 Se parliamo dell’“ordine del discorso” in senso foucaultiano, cerchiamo di capire quali pratiche, norme, istituzioni e discorsi rendono
WISC-V. Analisi qualitativa e interpretazione globale del profilo cognitivo (sintesi di 35 valutazioni)
Giovanni Galli Riporto le medie principali agli indici della WISC-V ottenute con un campione di 35 soggetti plusdotati (IAG ≥ 130).
Alto potenziale cognitivo (plusdotazione): multiverso, aggregazione reticolare e coerenza sequenziale
Giovanni Galli, ottobre 2025 Alcuni processi di pensiero si sviluppano secondo una logica di accumulo e connessione. Tali modelli di
Una barriera sistemica alla realizzazione dell’alto potenziale APC.
Siamo passati da una scuola fondata sull’“architettura lineare” a una società che stimola un “funzionamento reticolare visivo”. Il compito della scuola non è quello di scegliere tra i due, ma di fiondarsi nella modernità: custodire le abilità sequenziali e, al tempo stesso, valorizzare i nuovi stili visuo-spaziali, così da offrire agli studenti – e ai plusdotati in particolare – un ambiente di apprendimento all’altezza della complessità contemporanea.
Intelligenza artificiale e plusdotazione.
Le tecnologie intelligenti (o meno), infatti, non offrono soltanto risposte più rapide, ma modificano la struttura stessa dell’apprendimento: diventano ambienti di pensiero, spazi in cui gli studenti possono porre domande, generare alternative, collegare concetti distanti.