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Tags:dis-sincronia, discrepanza, valutazione, wisc
“Per me la scuola non è né troppo veloce né troppo lenta. È un tempo che non ha ritmo. E un tempo senza ritmo non insegna a danzare il pensiero.”
Studente di 14 anni
Non serve quindi che l’Altro sia “plusdotato”. Serve che sia riconoscente, nel senso etimologico: che sappia riconoscere ciò che accade nell’incontro, e rispondervi.